I rolls – sapori dal mondo

by Annarita Rossi

Chi ha inventato i rolls è un sadico crudele.

Probabilmente non pensavache un giorno sarebbero stati oggetto di una sfida MTC e che per questo sarebbero dovuti essere declinatiin tutti i modi, mettendo in seria difficoltà la sottoscritta. Volevo fare unviaggio attraverso questi bocconcini, volevo che avessero i sapori del mondo e che il mondo fosse il filo conduttore.Volevo, appunto. Nella mente ho cambiato idea millemila volte come quando, prendo il mappamondo e,per cercare una meta di vacanza, faccio in 5 minuti il giro completo, senza avere alla fine, alcuna idea. Le nubi si sono diradate e ho visto più chiaramente. Se nella mente, però, tutto eracristallino, alla prova del taglio ho avuto qualche problema. Roba dacoinvolgere tutti i santi del Paradiso. 

Ora che mi sono tolta qualche rolls sassolino dalla scarpa, devoammettere che i rolls sono fichissimi e pure buoni e si possono preparare in anticipo. Giovanna del blog Gourmandia ha lanciato una sfida MTC talmente moderna da essere sconosciuta alla maggiorparte dei partecipanti che, di aperitivi o happy hours non ne frequentano daanni, me compresa. 
L’idea è affascinante e gli ingredienti da utilizzarepressoché infiniti. Se, fatti a regola d’arte, si possono realizzare con coloriin contrasto o sfumature di colori, il tutto in modo renderli bocconcini seducenti,ecco, appunto, se fatti bene. Abbiamo litigato parecchio io e i rolls, unaversione l’ho eliminata ma alla fine la soddisfazione più grande è statomangiarli. Se volete sapere tutti i trucchi per fare una bella figura, leggeteil post di Giovanna.

Due versioni di rolls, la terza che aveva il sapore del Sud ve larisparmio, le altre parlano di Garfagnana e di Marocco.

Roll Marocco

Baghir

Labneh

Petali dirosa commestibili

Zaalouk di carote

Frollini salati al tahini

Foglie di menta

Baghir

Semola integralerimacinata 400g

Lievito dibirra secco 1 cucchiaino

Lievito perdolci 1 bustina

80 g diburro

Sale 1/2cucchiaino

Acqua 1/2 l

Zucchero 1/2cucchiaino

600 ml d’acquacirca

Mescolare lasemola con lo zucchero, i lieviti, il burro fuso e l’acqua fino ad ottenere unimpasto piuttosto liquido. Aggiungere il sale e mescolare ancora. Lasciare alievitare per circa un’ora.

Far scaldareuna padella antiaderente e versare un mestolo del composto roteando la padella inmodo da uniformare lo spessore. Si formeranno immediatamente tanti piccolibuchi in superficie. Cuocere finchè il baghir non è cotto anche in superficie,senza girare. Continuare con il resto dell’impasto. Solitamente si mangiano acolazione condite con il miele, in questo caso ho ridotto la quantità dizucchero in modo da renderli più neutri e adatti alla farcitura.

Zaalouk di carote

Carote 600g

Spicchid’aglio 2

Coriandolotritato 2 cucchiai

Prezzemolotritato 1 cucchiaio

Succo dilimone 2 cucchiai

Cumino 1cucchiaino

Paprika 1cucchiaino

Olio d’olivaextravergine 3 cucchiai

Sale

Pepe

Pulire lecarote e farle cuocere a vapore o bollite finchè non saranno tenere. Scolarle eschiacciarle con una forchetta.

In unapadella scaldare l’olio e far rosolare gli agli, poi aggiungere le carote, lespezie, il coriandolo e il prezzemolo tritati e cuocere a fuoco lento per circa10 minuti.

Spegnere ilfuoco e aggiungere il succo di limone.

Labneh

350 g. diyogurt greco

Sale 1cucchiaino

Olio extravergined’oliva 2 cucchiai

Acqua difiori d’arancio 2 gocce

In un canovaccio o tovagliolo pulito senza odori di detersivo porre loyogurt mescolato con il sale, poi chiedere e lasciare scolare il siero per 5ore a temperatura ambiente. Di solito li lascia di più, 12 o anche 24 ore madiventerebbe troppo denso per i rolls. Una volta pronto unire le gocce di acquadi fiori d’arancio e l’olio e mescolare.

Frollinisalati al tahini

Farina 100g

Parmigianograttugiato 80 g

Tahini 120 g

1 uovo

Sale

Semi disesamo e cumino

Mescolare lafarina con il formaggio, il tahini e un pizzico di sale, unire il tuorlo eimpastare velocemente. Lasciar riposare la pasta mezz’ora in frigo coperta dapellicola. Stendere la pasta e con un tagliabiscotti ricavare tanti piccolicerchietti del diametro dei rolls. Spennellare i biscotti con il tuorlo eversarvi sopra i semi di cumino o di sesamo. Mettere i biscotti su una tegliaricoperta di carta da forno e cuocere  10minuti a 200°C.

Assemblare

Stendere un baghir dalla parte dei buchi su un foglio dipellicola trasparente, cospargere con il labneh, far aderire i petali di rosapoi versare il zaalouk di carote. Arrotolare delicatamente ma in modo che laspirale risulti stretta. Coprire di pellicola e mettere in abbattitore o congelatorefino al momento di tagliare in questo modo le fette risulteranno perfette.Porre ogni roll su un biscotto e aggiungere una foglia di menta.

Rolls Garfagnana

Frittata alla santoreggia

Ricotta di capra

Lamponi

Salsiccia

Focaccine di castagne

Frittata alla santoreggia

Uova 4

Panna 3 cucchiai

Sale

Santoreggia 3/4 rametti

Sbattere le uova con la panna, unire la santoreggia e ilsale. Cuocere in una padella con poco olio 2 frittate larghe e sottili.

Focaccine di castagne

Farina 0 250 g

Farina di castagne 50 g

Sale

Acqua

Lievito di birra secco 4 g

Lavorare gli ingredienti fino a formare un compostoomogeneo. Lasciare a lievitare per almeno 4 ore. Stendere la pasta e con untagliabiscotti ricavare dei cerchi dello stesso diametro dei rolls. Cuocere inforno per 15 minuti a 220°C.

Assemblare

Stendere la frittata su una pellicola trasparente cospargerladi ricotta e poi di salsiccia e finire con qualche lampone fresco. Chiudere ilroll e metterlo in frigo. Tagliate i rotolini e posizionarli sulle focaccine. 

Con questa ricetta partecipo all’ #mtc66 :

24 commenti

Ale Maggio 22, 2017 - 5:44 pm

che meravigliosa proposta cara… come ben sai adoro la cucina etnica e qui non c'è che l'imbarazzo della scelta. complimenti

Rispondi
Annarita Rossi Maggio 29, 2017 - 8:28 am

Grazie Ale, avrei voluto fare di più ma quando ci si mettono la fretta e gli impegni poi vengono fuori gli errori.

Rispondi
Batù Simo Maggio 22, 2017 - 9:47 pm

Mamma mia che lavorone! Però ne è valsa la pena ?

Rispondi
Annarita Rossi Maggio 29, 2017 - 8:30 am

Un lavorone di certo, mille preparazioni che mi hanno un pò travolto ma il risultato mi è piaciuto

Rispondi
Pane e vino. Maggio 23, 2017 - 12:32 am

Come ti cspisco: anche per me non è stato facile. Ma ora ho imparato.
Belli. Buoni?

Rispondi
Annarita Rossi Maggio 29, 2017 - 8:33 am

Anch'io ho imparato, soprattutto quando il pargolo mi ha detto, mentre toglieva uno per uno i petali di rose, "perchè non ci hai messo la pancetta?" ecco la emplicità prima di tutto.

Rispondi
Anonimo Maggio 23, 2017 - 7:24 am

Mi piace tantissimo come hai lavorato con i colori. Poi vabbè, sono piccole esplosioni di sapori, bravissima!!! 🙂

Rispondi
Annarita Rossi Maggio 29, 2017 - 8:35 am

Grazie 🙂

Rispondi
Chiara Picoco Maggio 24, 2017 - 8:59 am

E guarda che la mia curiosità su quel terzo bocconcino non si riuscirà mai a placare. Mi toccherà venire a trovarti con una bella valigia al seguito.
Amo particolarmente il roll garfagnino, ma che te lo dico a fare io? La Garfagnana ormai ha un mio pezzo di cuore.

Rispondi
Annarita Rossi Maggio 29, 2017 - 8:37 am

Il terzo rappresentava il sud ma ho sbagliato alcuni passaggi e al taglio era impresentabile però buono, l'ho finito tutto io. Prepara le valigie che ti aspetto

Rispondi
Giovanna Lombardi Gourmandia Maggio 24, 2017 - 10:43 am

Ciao Annarita, felice di vedere che alla fine, sassolini a parte, ci regali dei magnifici roll. Sappi che sto organizzando un viaggio a Marrackesh per cui mi hai stregato con le tue ricette che custodirò gelosamente (e ti farò sapere, magari chiedendoti consigli). Bellissima l'idea di due prepaprazioni così diverse, a contrasto ma entrambe accomunate da essere esplosioni di sapori e colori. Ottimo!

Rispondi
Annarita Rossi Maggio 29, 2017 - 8:39 am

Grazie Giovanna, sono stata proprio a Marrakesh e ci ho lasciato un pezzetto di cuore. Bellezza, storia e tradizione condita da sapori e odori che ti rimangono nella memoria. Poi tanta gentilezza e ospitalità. Chiedi pure quando vuoi.

Rispondi
Rossella Campa Maggio 24, 2017 - 11:16 am

Complimenti per i tuoi rolls, quello fatto con il baghrir è il mio preferito per forza 😉

Rispondi
Annarita Rossi Maggio 29, 2017 - 8:40 am

Quello Marocchino era profumato ma più delicato, quello garfagnino saporito e deciso. Grazie.

Rispondi
Anna Luisa e Fabio Maggio 25, 2017 - 8:13 am

Sono un vero spettacolo! Poi lo samo che amo gironzolare, quindi li apprezzo tantissimo!

Fabio

Rispondi
Annarita Rossi Maggio 29, 2017 - 8:41 am

Se non siete mai tati in Marocco, cominciate a farci un pensierino perchè è un posto meraviglioso con gente meravigliosa.

Rispondi
ilaria lotti Maggio 25, 2017 - 9:01 am

Sono tanto belli a vedersi quanto difficili a fare!(i miei tentativi di rifare la proposta della gara sono stati alquanto deludenti, tanto che chiamarli roll era davvero n complimentone) ma tu ti sei districata benissimo! e con proposte come solo tu sai fare! Brava!!

Rispondi
Annarita Rossi Maggio 29, 2017 - 8:42 am

Non è stato facile, ci sono mille insidie però stando ulla semplicità ci si può riuscire egregiamente e tu sei bravisima. A presto.

Rispondi
EatParadeBlog Maggio 25, 2017 - 4:27 pm

Quel roll marocchino è nei miei programmi del prossimo futuro. Sicuramente molto presto!!!

Rispondi
Annarita Rossi Maggio 29, 2017 - 8:42 am

Fammi sapere se ti è piaciuto. Un bacio.

Rispondi
Alessandra Gennaro Maggio 29, 2017 - 6:44 am

No scusa, fammi capire… rolls sapori del mondo… e poi finiamo subito in Garfagnana? 🙂 bastava dirlo, che il primo era solo un pretesto, una robetta da niente 🙂 Senti, seriamente: sassolini a parte, qui siamo di nuovo ai piani alti della sfida, con una concezione complessa, che coinvolge sapori e saperi, a 360 gradi. Resta ovviamente la curiosita' sul terzo, vista la complessita' e la perfetta riuscita di questi due. E considerata la tua manualita', penso che sia impossibile riproporli a casa: per cui mettili su tutti e tre, che fra poco arrivo 🙂

Rispondi
Annarita Rossi Maggio 29, 2017 - 8:46 am

Certo che sì, la Garfagnana è il mio mondo, il primo che ho visto. Macchè manualità, abbiamo litigato un bel pò io e i rolls, però se vieni guarda potrei anche rifarli in tuo onore. Grazie cara.

Rispondi
Sonia Maggio 31, 2017 - 10:29 am

Non sono mai stata in nessuno dei luoghi che hai citato e sono entrambi sulla wish list dei viaggi da fare…ma, globo a parte, ti faccio i complimenti per queste due proposte che ci hai regalato. È stato un periodo molto ricco, con la masterclass in corso e tu non ti sei risparmiata di un grammo. Perciò, grazie di tutto 😉

Rispondi
cookingwithmarica Giugno 1, 2017 - 4:04 pm

Il roll del Marocco mi incuriosisce molto, bravissima molto creativa negli accostamenti. Ciao, Marica

Rispondi

Lascia un commento

Potrebbero piacerti anche:

Questo sito usa i coockie per migliorare la tua esperienza. Spero che per te sia ok, ma se desideri saperne di più.... Accetto Leggi altro