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Ogni estate ha il proprio tormentone. Musicali ne ricordotanti, a partire da quel Vamos a la Playa che ha fatto ballare interegenerazioni e, non solo quella dell’estate dell’ ’83, fino al Tacatà che mionipote unenne, ballava a tempo lo scorso anno o il Pulcino Pio….pace all’anima sua. L’estate si sa è la stagione dei tormentoni, degliamori fugaci e intensi, delle cene fuori con gli amici, dellegiornate infinite e dalle notti fresche.
Quest’anno tra impegni di vario generee il caldo non ho cucinato molto (anche se ho mangiato molto…. ma questo è unaltro discorso), però il mio speciale tormentone in cucina c’è stato: fresco,veloce e profumato mi ha creato dipendenza. E’ lo tzatziki, salsa greca allo yogurt.
E’ una delle forse (a stare larghi) tre pietanze che mi ha cucinato il consorte in ben 21 anni, quando,ai tempi dell’Università, era stato venti giorni a rilevare per la tesi divulcanologia a Santorini (beato lui!). Di ritorno volle farmi sentire questaspecialità greca che al tempo non ebbe su di me un grande effetto e, forse perchéaveva ecceduto con il cetriolo, non mi convinse.
L’ho rifatta per l’appuntamentodi maggio di Libritivo utilizzando una ricetta, come dire, col pedigree,rifatta esattamente come nel blog di Irene. Così è nato questo stranosentimento che da tutta l’estate mi porta a farla e rifarla, fino alla decisionedi fare le vacanze in Grecia….ebbene sì, tra pochi giorni partirò per unaisoletta, e dato che la mia conoscenza della Grecia per ora è stata solo quellacontinentale, ho grandi aspettative. Ne ho ricordi bellissimi, posti fantastici come le Meteore,Atene, Salonicco e via via fino verso la Turchia.
Io mangio tzatziki e inizio asognare……
Yogurt greco 1 vasetto
Aglio 1 o piùspicchi pestati nel mortaio (io 1 piccolo grattugiato…ma dipende dai gusti)
Cetriolo medio grattugiato 1/2
Olio extra vergine di olivaun cucchiaio
Aceto bianco ½ cucchiaino (io di mele)
Sale
Pepe
Menta qualche fogliolina
Dopo aver grattugiato il cetriolo strizzarlo e lasciare che perda il liquido e poi mescolarlo allo yogurt e al resto degli ingredienti. La menta tritata si aggiunge alla fine.
Riporlo in frigorifero e tirarlo fuori poco prima di mangiarlo.
16 commenti
sogno anche io e attendo notizie sull'isoletta…nel frattempo proverò lo tzatziki per sognare meglio 🙂
Pensa che io l'ho conosciuto in Germania che è piena di turchi e greci….buonissimo!!! 🙂
quanti ricordi evoca questa salsa meravigliosa…
beata te che sei in partenza! buon viaggio e mangia tanto tzatziki :))))
Questa certamente non l' ho mai mangiata…..una cosa simile si però, senza cetriolo e devo dire che mi è piaciuta anche se faccio fatica a pensare allo yogurt in veste salata…..!!!! Magari sbaglio ad abbinarla, con carni e pesce giusto? O come condimento per insalate? Ci voglio provare però….magari con stuzzichini per aperitivo!!
Comunque consolato perché mio marito si limita a due uova a tegamino….quindi ritieniti già fortunata!
Un bacio e alla prossima!
buongiorno annarita cara, io adoro il tzatziki, anche se non sono mai stata in grecia ma quando vivevo in germania, la domenica sera avevo l'appuntamento fisso con gli amici al ristorante greco…. e che delizie!
Complimenti come al solito per questo bellissimo tuo tormentone estivo 🙂
anche io d'estate lo faccio spesso. è proprio rinfrescante…
complimenti per il blog, ti seguo volentieri
fai un salto da me se ti fa piacere
sebastiano
http://www.saltalapasta.com
Mai provata, ma sono tanto curiosa di scoprire che sapore ha 🙂
http://ledeliziedelmulino.blogspot.it/
Anche a me piace da matti, la trovo fresca e golosissima però… non la faccio mai!!! Sarebbe ora di cominciare, no? 😉
Una ricetta di Irene preparata da te poi, ha la doppia garanzia! 😉
Che bello! Come ti invidio! Buone vacanze allora :*
p.s. la tzatziki fa impazzire anche me!
Pensa che per me invece da quel punto di vista le stagioni sono pressochè tutte uguali, ciò che fa la differenza è soltanto l'alternanza dei frutti e delle verdure :
lo tzatziki io non l'ho mai preparato, ma come tutte se salsine a base di yogurt (di soia, of course!) mi piace parecchio, quuuindi, dal momento che ora mi piace anche l'aglio (assurdo!) me lo faccio al più presto 🙂
buon viaggio e buone mangiate!
tzatziki forever!!! a me l'hanno fatta conoscere degli amici tedeschi, quando andai in Grecia con i miei genitori ero troppo piccola per apprezzarla 😉 anche io parto dopodomani finalmente cara Annarita…ed incomincio a sognare…ti lascio un indizio: gazpacho
buon relax
Beata te che parti!!!In Grecia non sono mai stata, ma ho un amico tzatziki dipendente che molto spesso ci propone questa salsina durante le cene da lui organizzate!Buon viaggio!un bacione
Carissima allora inauguriamo bene il viaggio con questo piatto! Io è da 2 anni che mi sono dedicata alla Grecia ed e sempre una bella scoperta 🙂
Attendiamo le foto intanto queste sono già bellissime.
Poi al tuo rientro ti abbraccerò di nuovo <3 troppo contenta.
Lo adoro, l'ho fatto solo una volta tanti anni fa ma credo di aver usato un po' troppo d'aglio. Concordo quindi con te sul fatto di ridurne la quantità.
Mi hai fatto venire voglia di rifarlo, anzi, di preparare un bel piattino di antipasti misti greci.
Buone vacanze e salutami la Grecia, che amo e che è da qualche anno che non visito.
Tu avrai trascurato il blog. Io, invece, ho trascurato Siena&Stars… non ho ancora fatto nulla con la farina, nè fatto il post sull'hostaria cui ero stata abbinata. :/ Mi consolo con i tuoi ravioli,intanto: bellissimi. 🙂
Sapendo quanto sia vera l'emozione che raccontano: avendola provata anche io. 🙂
e questo non è divino???
anche io lo adoro…mio marito (che come il tuo non si è mai messo ai fornelli) un po' meno perché odia il cetriolo!
un abbraccio
notte
Silvia