910
Questo piatto per me è stata una assoluta novità, eppureè un piatto toscano, livornese per chi non mastica il dialetto labronico (anche se a me la ricetta l’haregalata un pisano, mio cognato Rinaldo…shhh non ditelo a nessuno) ma ogni zona della Toscana è unpo’ un luogo a sé, per caratteristiche geografiche, storia, tradizione e cucina . E’ una di quelle ricette che inserirò volentieri nel menù dicasa perché è un salva tempo che, in momenti particolarmente convulsi, ti risolvela cena: metti tutti gli ingredienti insieme e, stando attenta ogni tanto,lasci che si cuocia da solo, mentre tu continui a svolgere altre attività.
Per me è statal’imbiancatura della casa una settimana fa, il bianchino (come lo chiamava lacreatura) che ha spostato mobili, utensili, elettrodomestici facendo venirealla luce una polvere secolare da rimuovere, zone unte in cucina, calzinifiniti sopra l’armadio non si sa come e molto altro ancora che non racconto …..pernon insospettire i NAS e che mi ha costretta a un fine settimana stile Cenerentola, senza né scarpetta né principe azzurro. Ho pulito, sistemato, spolverato ognisingolo libro, spennellato le costruzioni di famosi mattoncini di mio figlio,(chiunque abbia intenzione di regalargliene altri si senta pure minacciato dimorte), sistemato armadi, cassetti, suppellettili, pulito vetri, lavato tende etolto le macchie di tinta che il simpatico imbianchino ha lasciato in ognidove, come se invece di dipingere avesse diretto un’orchestra. In tutta quellaconfusione c’era anche da far da mangiare, salvo quando anche la cucina erafuori uso, e il polpo mi ha aiutato a non perdere tempo prezioso nella atavica lotta agli acari.
Il rapporto in questa ricetta è di mezzo litro di vino rossoper chilo di polpo perciò, ditemi voi, se poteva avere un nome diverso da questo.Il piatto può essere un secondo o un antipasto, accompagnato da pane toscanotostato e agliato (a piacere), ottimo sia caldo che freddo.
Polpo fresco 1kg e mezzo
Vino rosso (utilizzatene sempre uno di buona qualità) 750 ml
Aglio 1
Peperoncino a piacere
Alloro 3 foglie
Olio
Prezzemolo una manciata
Pane qualche fetta
Lavare e pulire il polpo e tagliarlo a pezzi non troppograndi. Far scaldare un filo d’olio con un aglio schiacciato , tre foglied’alloro e un peperoncino (se vi piace potete aggiungerne altri) poi buttare ilpolpo e far rosolare. Salare e pepare poi versare il vino e unire il prezzemolotagliato fine. Appena prende il bollore abbassare la fiamma e far cuocere afuoco lento per circa un’ora. La cotturadipende da polpo perciò assaggiate per sentire se è abbastanza morbido. Nelfrattempo il vino avrà perso la nota alcolica e sarà ritirato lasciando ilposto ad una salsa di color rosso intenso perfetta per fare la scarpetta.
Tostare il pane, strusciarlo con l’aglio e accompagnarlo al piatto.
21 commenti
Annarita mi sei venuta a trovare con questa ricetta, e, da buona livornese posso dirti che è perfetta! A proposito, in queste settimane, dalle mie parti, c'è la festa del pesce e oltre al caratteristico fritto nel padellone uno dei piatti tipici è anche il porpo briao!
Grazie Silvia…come dice ir porpo briao è un pò 'gnorante però è bono. Ciao a presto.
Il mio augusto consorte livornese mi ha fatto conoscere questo piatto, e so quanto sia buono…certo avere la ricetta da un pisano 😀
Lo so, che vuoi, potevo tacere se non fosse che è mio cognato…si sarebbe offeso !!! Ciao a presto.
non lo conosco, ma mi sembra veramente intrigante. mi sa che il prossimo polpo che compro farà questa fine! 🙂
irene
In effetti non è una brutta fine e quel sughino poi si presta per una lunga scarpetta. Ciao a presto.
bòòòòòno!!! ma….con tutte le blogger livornesi che conosci, proprio da un pisano dovevi prendere la ricetta?? :-)) sul mio blog c'è una versione personalizzata se vuoi fare un giro….http://poverimabelliebuoni.blogspot.it/2012/01/porpo-briao.html
ciao
cris
Non dirmi che hai aggiunto le acciughe eh? vengo a vedere…. un bacio.
ma guarda che cose interessanti si scoprono da te Annarita!!!!
Grazie Elena. Un bacione.
Bònoooo! Ma quanto mi piace il polpo, hic hic..! 🙂
Lo provo volentieri!
Ubriaca ero io che lo guardavo cuocere e inalavo tutto l'alcool….. Prova e fammi sapere. Un bacio.
Il mio babbo ha vissuto per diversi anni a Livorno e per questo avevo sentito parlare di questo piatto, ma non l'ho mai assaggiato. Anch'io in queste settimane sono alle prese con una casa da sistemare e riesco a cucinare poco, sempre cose semplici e super veloci!
Beh allora fate una sorpresa al papi e cucinatelo per lui…… Un bacione
Argh!!! "Il bianchino" per casa, che peraltro dirige un'orchestra anzichè semplicemente pittare le pareti di certo non è una passeggiata disalute! specialmente di quella mentale…perchè lo sclero è dietro l'angolo! mi pare di capire comunque che te la sia cavata egregiamente addirittura producendo una ricettuzza bella e interessante come questa!
Io il polpo lo vivo sempre come uno spauracchio. non lo so cucinare, mi viene sempre duretto o gommoso, pur avendo provato le tre immersioni consecutive nell'acqua bollente prima di tuffarcelo in via definitiva o il fantascientifico tappo di sughero nell'acqua di cottura per renderlo morbido… ma è sfida aperta e prima o poi la spunterò!
Senti stavo pensando di mandarti su un pacco per Darietto bello: si tratta della Torre eiffel ad altezza uomo in mattoncini lego…..
sto a scherzà!!!!!
Bacioni (m'hai fatto ammazzare dalle risate: grazie!) e buonissima giornata bella mia)
Pfiuuuuuuu per un attimo ci sono cascata e già vedevo la torre Eiffel in camera. Senti per il polpo devi fare una semplice prova, prendilo fresco e congelalo anche solo per una notte, vedrai che quando si scongela la carne diventa in cottura più morbida. Prova e fammi sapere. Ciao Lunetta mia. Un bacione.
Grazie bella, proverò sicuramente a fare così e poi ti saprò dire!!
Bacioni a te, annarituzza mia!
è uno dei miei piatti preferiti, equesto tuo post è un colpo al cuore :O)
sono sicura che la casa ora brilli….
smack
Sicuramente non come la tua….. miss perfezione….Cenerentola a te ti fa un baffo. Un bacione cara la mia pici.
pensa che io non l'ho mai assaggiato!!! e devo imbiancare anch'io.. dici che mi tengo questa ricetta per quando il bianchino sarà al lavoro??? ehehhe buona giornata Annarita!
Si cara, puoi tenertela da parte perchè è comoda…..spero che il tuo bianchino sia meno casinista del mio! un bacio.