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Per la salsa
Yogurt greco 100 g
Olio d’oliva uncucchiaio
Lavare bene labietola e separare la parte bianca dei gambi dalle foglie. Ridurli a dadini e buttarli in acqua bollente salataper 3 minuti. Aggiungere le foglie e aspettare altri 2/3 minuti. Scolare tuttoe passare sotto l’acqua fredda. Strizzare e sminuzzare grossolanamente.
Pulire le carotee tagliarle a dadini di circa 1 cm. Rosolarle in olio scaldato in una padella econtinuare la cottura per 5 minuti. Aggiungere la bietola ed i ceci econtinuare a cuocere per almeno 6 minuti. Unire l’aglio, le erbe aromatiche, ilsucco di limone, sale e pepe.
Per la salsa,mescolare bene l’olio con lo yogurt ed un pizzico di sale e pepe. Sistemare leverdure nei piatti da portata e versare un cucchiaio di yogurt. Un po’ di pepemacinato fresco e un giro d’olio e il piatto è pronto.
Ci casco ogni volta. Non vedo l’ora di dire addio all’annoin corso con il suo carico di cose buone e meno buone per gettareresponsabilità e aspettative sul neonato anno. Alzi la mano che non ha maifatto buoni propositi a gennaio per poi, dimenticarli il mese successivo,ricadendo nella famigerata normalità della vita di tutti i giorni. Io sì. Hoperò imparato a desiderare cose piccole, più facili da ottenere che, ai sogni oai miracoli, non ci credo più. Oddio ma non volevo fare discorsi seri. Cambio rotta.
Tra i buoni propositi, cadendo nella più sfacciata banalità, ci sta ovviamenteanche il “dal 7 gennaio mi metto a dieta”, subdola scusante per ingurgitare laqualsiasi durante le vacanze di Natale. Una volta arrivati alla fatidica data,al grido di “verdure al potere”, ho iniziato a comprare cibi più sani, che, inrealtà, mica voglio pesare ogni cosa io, è che non voglio dimagrire, vogliodepurarmi ecco. A guardare la stagionalità ora sono cavoli! Tanti cavoli emagari pure qualche legume secco ma poi, la mia vita di relazione subirebbedei pesanti cambiamenti suppongo. E allora, mica posso mangiare solo insalate o spinaci lessi?
Mentre cercavo l’ispirazioneper coniugare il mangiare sano, il mangiare meno e sentirmi sazia, ho finitoper adocchiare nella libreria Plenty di Yotam Ottolenghi un capolavoro diimmagini, ricette e idee a base di verdure. Non si può non rimanerneconquistati, cotture semplici, condimenti freschi, aromi speziati, lasemplicità che riempie di gusto. Ho scelto una insalata di ceci, bietola ecarote da saltare in padella con aggiunta di spezie e accompagnata da yogurtgreco che dona freschezza e contrasta il calore delle verdure. La stessaricetta è stata realizzata da Patty (che ormai penserà a me come a una stalkerdato il numero di sue ricette che ho rifatto) in uno Starbooks dedicato allibro di Ottolenghi. Le sue spiegazionisono, come sempre, precise puntuali, e seguire le sue ricette diventa facile eestremamente funzionale.
- Concordo con molte delle sue note personali soprattutto quandosuggerisce di non utilizzare altro yogurt se non quello greco sia per laconsistenza sia per il gusto. Qualsiasi altro yogurt non sarebbe la stessacosa.
- Per quanto riguarda la temperatura suggerisco di mangiarla calda o , almassimo, tiepida sia perché il calore ravviva il profumo e il sapore dellespezie sia perché è interessante il contrasto caldo freddo tra le verdure e loyogurt.
- Le spezie sono imprescindibili, se non trovate il coriandolofresco, mettetelo secco, ma sono tutte importanti e con proprietàantinfiammatorie, il che non guasta mai.
- Con questa ricetta ho scoperto che lo yogurt greco con uncucchiaio d’olio, sale e pepe diventa un’ottima salsina da mangiare sul pane.
- Anche il limone risulta fondamentale per la freschezza, l’acidità che esalta la dolcezza delle verdure.
- Può essere un piatto unico, meglio se affiancato da pane integrale (io gallette di farro).
Per circa 4 persone
Bietola 300 g
Olio extravergine d’oliva (75 ml circa)
Carote medie 4
Semi dicumino 1 cucchiaino
Ceci (io inbarattolo) 250 g
Aglio 1 spicchio
Menta fresca sminuzzata 1 cucchiaio
Coriandolofresco sminuzzato1 cucchiaio
Succo di limone 1 cucchiaio
Sale e pepe
Bietola 300 g
Olio extravergine d’oliva (75 ml circa)
Carote medie 4
Semi dicumino 1 cucchiaino
Ceci (io inbarattolo) 250 g
Aglio 1 spicchio
Menta fresca sminuzzata 1 cucchiaio
Coriandolofresco sminuzzato1 cucchiaio
Succo di limone 1 cucchiaio
Sale e pepe
Per la salsa
Yogurt greco 100 g
Olio d’oliva uncucchiaio
Lavare bene labietola e separare la parte bianca dei gambi dalle foglie. Ridurli a dadini e buttarli in acqua bollente salataper 3 minuti. Aggiungere le foglie e aspettare altri 2/3 minuti. Scolare tuttoe passare sotto l’acqua fredda. Strizzare e sminuzzare grossolanamente.
Pulire le carotee tagliarle a dadini di circa 1 cm. Rosolarle in olio scaldato in una padella econtinuare la cottura per 5 minuti. Aggiungere la bietola ed i ceci econtinuare a cuocere per almeno 6 minuti. Unire l’aglio, le erbe aromatiche, ilsucco di limone, sale e pepe.
Per la salsa,mescolare bene l’olio con lo yogurt ed un pizzico di sale e pepe. Sistemare leverdure nei piatti da portata e versare un cucchiaio di yogurt. Un po’ di pepemacinato fresco e un giro d’olio e il piatto è pronto.
Con questa ricetta partecipo a Starbooks Redone
e al 100% Gluten (fri)Day
40 commenti
Ormai tu sei della famiglia, che dire! Ho visto questa ricetta in preview ed ho pensato: è lei! Semplicemente perché ho adorato questo piatto e l'ho rifatto spesso proprio perché mi ha conquistato nella sua semplicità e ricchezza di sapore. In più non stimola i sensi di colpa e per una volta ci si sente buoni con se stessi! Realizzazione impeccabile cara Annarita! Un bel bacione.
Cara Patty dopo la trentesima ricetta rifatta vincerò la bambolina….non è colpa mia se mi piacciono i tuoi piatti e le tue spiegazioni. Grazie grazie.
ahahahah, come non sottoscrivere ogni parola sui buoni propositi?! E quel libro di Ottolenghi prima o poi nella mia libreria ci dovrà entrare…
Buon anno e un abbraccio
Grazie Roberta, buon anno a te. Quel libro è bello in molti sensi, immagini, idee, ingredienti e foto…non può mancare.
Se questi sono piatti da dieta, benvenuta dieta! Questa te/ve la copio. Adoro le verdure e Ottolenghi è assolutamente da rifare e rifare!
Grazie per averci pensati con una ricetta così ricercata!
Cara Fornostar mi hai proiettato in turbine Glufri….e ti ringrazio.
Buonoooooo adoro i ceci e anche yougurt greco. Buona fine settimana.
Grazie Edvige io adoro te.
Adoro questo tipo di piatto: semplice ma affatto banale. Mi manca solo di provare ad usare lo yogurt greco che non so per quale motivo inconscio alla fine mi rifiuto sempre di usare 😉
Quando lo proverai sarà amore…fidati. Grazie a presto.
Non sono sfacciate banalità ma esigenze…con un blog siamo più soggette a sraviziare, mia si può pubblicare un pollo alla griglia ogni giorno!! Comunque la ricetta non è per niente banale…oggi nel mio posto ho iniziato con la stessa tua banalità…vedi che siamo sulla stessa barca allora!!! Buon we cara Annarita!!! ti abbraccio!
Dopo le mangiate natalizie sentir parlare di dieta, palestra e buone intenzioni non dirmi che non è banale….lo è, ma è comunque verità. TU sicuramente non ne hai bisogno, questo è sicuro. Un bacione cara mia.
Ci hai preso gusto, eh! Bellissima ricetta che ho provato anche io, ed adorato 🙂
si si ci ho preso gusto a rifare e ….a vincere…perchè voglio rifare lo Starbooks. Grazie un bacio.
Ma quanto è buono?!!! Meno male che c'è la Patty che ci ha fatto scoprire questo piatto meraviglioso! A noi è piaciuto tantissimo
Per quanto riguardano i buoni propositi, io li ho già seminati dopo la prima curva!
Ciao
Isabel
Lo hai fatto anche tu? allora non sono l'unica stalker della Patty. Un bacio.
ma è u-gua-le a quella della Patty!!!!!
una meraviglia questa ricetta, Yotam non si smentisce mai.
bravissima e grazie :)))
Guarda lo prendo proprio come un complimento…. Grazie davvero.
Per me Plenty è stata una felice scoperta, soprattutto nel farmi considerare concretamente l'utilizzo delle spezie: che un piatto speziato ha tutto un altro potere al palato..anche se dietetico! Un abbraccio cri
P.S…..mai litigato tanto da quanto condivido il lavoro col marito…
Io ho adorato Jerusalem e Plenty è arrivato di conseguenza. Grazie a presto.
Io invece vorrei pure dimagrire… ma i buoni propositit proprio non li riesco manco a fare, figuriamoci seguirli… Una ricetta però bella e non punitiva, da provare
In realtà anch'io ma poi mi trincero dietro …ma si dai….che vuoi che sia un pò di pane….e la pasta ma all'olio però….e mi perdo. Un abbraccio.
In questi periodo ci vogliono proprio questi piatti….replicherò presto! 🙂
Dai provala che è davvero gustosa. Grazie Chiara, un abbraccio.
che piatto meraviglioso Annarita, è un concentrato di sapore, salute e tradizione!
Grazie 🙂
Che bel piattino! A me il coriandolo non piace pertanto lo sostituirei con del prezzemolo anche se in questo modo l'appeal etnico cala decisamente.
Lo yogurt greco? Irrinunciabile…è sempre presente nel mio frigo o lo infilo in tanti piatti dal dolce al salato.
Bacioni e buon weekend
Si dai il coriandolo si può sostituire con il prezzemolo, anch'io lo faccio a volte quando non ho voglia di andare nell'unico super che lo vende fresco. Un abbraccio.
yotam da quando l'ho conosciuto l'ho amato! e di conseguenza anche tutte le sue favolose ricette! ottima analisi, foto bellissime: complimenti!!! a presto
uh grazie Roby, grazie di cuore.
Ciao! noi cerchiamo di utilizzare per ogni stagione le proprie verdure, ma dobbiamo ahinoi tenere presente anche i gusti del resto della famiglia…che non ama molto i cavoli!
Appena possibile però li prepariamo solo per noi due e di certo questa tua ricetta è perfetta! semplici cavoli, biete e ceci accompagnati con una leggera salsa a base di yogurt..tutti gli ingredienti che più amiamo!
bacioni
Già i gusti della famiglia, noi siamo tre e a volte cucino tre cose diverse….uh se vi capisco. Un abbraccio.
Stesso identico buon proposito detto ad alta voce la sera del 31: dal 7 dieta (che il 6 c'è la Befana e non me la posso perdere!) E questo sautè è quello che fa al caso mio perché, che tu ci creda o no, io sto cercando di rispettarlo il mio buon proposito 🙂
Un anno pieno solo di cose belle, ecco cosa ti auguro. Un abbraccione
Ma tu cosa avresti intenzione di perdere che sei magrissima? Grazie cara. TVB
Sui buoni propositi, passo.
Sulla volontà di depurarmi, passo.
Sulle problematiche di relazione che nascerebbero se mi alimentassi principalmente coi cavolfiori, che pure adoro, passo.
Sulla meraviglia di questa ricetta, eseguita magistralmente, non posso passare.
Non ci provo nemmeno, a dire il vero. 😀
Concordo su tutte le tue note e osservazioni, la golosità della ricetta si vede a occhio nudo.
Ti chiedo solo un piccolo giudizio succinto, a fine ricetta, dalla prossima volta. Lo prevede il nostro regolamento, e siccome io faccio la Starbooker cattiva lo sto richiamando a tutte voi Redoners. ^_^
Ma secondo me con una ciotola di questa meraviglia, accompagnata dal suo yogurt greco, anche la cattiva diventa buona… o per lo meno malleabile. 😉
Un bacione!
Ma chi tu cattiva? naaaaaa. Grazie invece per tutte le belle parole. Ok la prossima volta darò il mio giudizio. Grazie Mapi.
Dato che la mia (quasi ex) avversione verso i legumi si è interrotta proprio con i ceci, e questa ricetta del fantastico Ottolenghi hai dei colori e dei profumi che mi attirano parecchio, e dato che lo yogurt greco condito lo amo da tempo… non posso che ammirare la tua esecuzione!!!
Grazie Ale, se ormai sei amante dei legumi o perlomeno li tolleri, questo mix è davvero buono e molto fresco. Un abbraccio.
Ottolenghi non sbaglia un colpo, e nemmeno tu mi sembra!
e apprezzo molto il tuo aver intepretato la partecipazione allo starbook in modo critico. è vero, manca il giudizio complessivo, come scrive mapi, ma le note ci sono e anche dettagliate.
… e grazie anche per la partecipazione al GFFD, altra iniziativa che mi vede coinvolta come redazione di GFT&L!
accipicchia quanti ringraziamenti! :-))))
No ma continua pure che mi piace…ancora ringraziamenti vai vai. Grazie un bacione.