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Ci sono ricette e ricette. Sono unacuriosa per natura, amo tutto ciò che non conosco, uso ingredienti particolari,a volte mi complico la vita per riuscire in piatti da chef che, non miappartengono ma, quando ho tra le mani ricette come queste tutto il resto passain secondo piano. Le ricette della nonna, quelle che hai visto fare da sempre esempre con gli stessi gesti, i medesimi rituali. Piatti il cui profumo riesce aspalancare nella mente ricordi sopiti, scenari di un’infanzia passata. Ricetteappuntate su un quadernetto, senza dosi precise, ecco, quelle creano in me un’atmosferadi casa come nessun altra.
La nonna in questione non è la mia (le mie non le hoconosciute purtroppo) ma quella della mia amica Anna, la quale mi regala le suericette con parsimonia come chi sa di darti, non solo degli appuntiscarabocchiati ma, una parte di sé.
La foto è di qualche tempo fa scattata aduno dei corsi di Laura dove il mio dolce faceva da modello. Sarà uno dei dolcidi Natale perché se Natale significa famiglia questo dolce semplice ebuonissimo ne è la rappresentazione.
Zucchero 10 cucchiai
Latte 1l
Baccello di vaniglia 1
Uova 8
In uno stampo di alluminio versare2/3 cucchiai di zucchero poi con l’aiuto di uno spargifiamma mettere sulfornello e aspettare che lo zucchero si sciolga a formare il caramello. Farroteare lo stampo e spargere bene.
Far bollire il latte con un baccellodi vaniglia e farlo raffreddare.
Lavorare le uova con 7 cucchiai dizucchero, poi aggiungere il latte e trasferire tutto nello stampo.
Cuocere a bagnomaria. Porre unapentola (verificare le misure adatte prima) con l’acqua nel forno e accenderloa 180°C. Inserire lo stampo con il budino quando il forno è caldo per circa 45minuti. Consiglio di verificare con uno stecchino già verso i 30 minuti. Quandolo stecchino risulterà pulito il budino è pronto.
Questo è un passaggio delicatoperché se il budino sarà troppo cotto inizierà a fare delle bolle e siasciugherà mentre, se non è cotto abbastanza, al momento dell’impiattamentocrollerà sul piatto da portata.
Appena sfornato metterlo araffreddare in acqua fredda, bastano due dita. Una volta raffreddato metterloin frigo per qualche ora, meglio il giorno prima.
Al momento di servire passare lalama di un coltello lungo il bordo e con un’azione rapida e decisa sformarlosul piatto da portata.
4 commenti
Le ricette semplici sono le mie preferite! Sembra una bontà! Un abbraccio!
E ho proprio idea che lo sia: solo a vederlo fa venire un'acquolina… 🙂
Io amo questo dolce e lo sai già. Anche io da ricetta consegnata da una persona speciale e anche io lo rifarò per Natale.
Un bacio mia cara.
Mamma che buono questo dolce, bello pure il tuo blog, che ho scoperto or ora! Beh, mi sà che di qui ci passerò più spesso! Dovrò lavarare molto per fare un blog decente, il mio è ancora alle prime armi!