Biscotti di frolla montata alle castagne con cioccolato fondente e granella di noci

by Annarita Rossi


In principio furono gli zuccarini, ne ho mangiati a quintali inzuppati nel latte. Questo tipo dibiscotti sono stati il leitmotiv delle mie colazioni da piccola, servite perlopiùa letto, quelle che, la mia mamma ha continuato a portare imperterrita a maritoe figli per una vita intera (e non ha ancora smesso). Gli zuccarini sonobiscotti semplici di pasta frolla che mia mamma impastava a mano, spesso erano rimasuglidi pasta che era servita per una crostata.  Veniva steso l’impasto e con una rotella tagliapasta sitagliavano delle strisce verticali e orizzontali a seguire per formare deirettangoli, mai della stessa dimensione. I più buoni erano quelli ben cotti allimite del bruciacchiato, croccanti sotto i denti e che tenevano di piùl’inzuppo nel latte senza ammosciarsi subito.

Con l’avvento dellemerendine tutto è cambiato e se i gusti si sono raffinati hanno perso però ilsapore autentico della cucina casalinga. Ricordo come se fosse ieri le corse acomprare più merendine possibili per raccogliere i punti sufficienti ad averein regalo lo scalda merendine. All’inizio sembravano una buona soluzione, eranobuone e più facili da mettere in cartella per la merenda a scuola e anche chinon aveva tempo o voglia di cucinare poteva garantire ai figli uno snack sano.Il tempo ci ha raccontato ben altro.

I biscotti sono un po’ ilprimo amore di ogni fanciulla con inclinazioni verso la cucina perché non hannobisogno di preparazioni elaborate e danno quasi sempre ottimi risultati da farvedere a familiari e amici. Un po’ come per la pizza i biscotti possono esserefatti o farciti con qualsiasi ingrediente perfino la maionese (ricettasperimentata) ma nel caso della sfida dell’MTC di questo mese proposta da Danie Juri dovevamo concentrarci sulla pasta frolla: classica, sableé e montata convarianti di frolla all’olio e frolla di mandorle.

La prima tentazione èstata quella di provare la frolla montata, mai fatta prima e con mia grandesorpresa l’ho trovata una ricetta meravigliosa, di quelle delle quali tiinnamori all’istante. Ho litigato con il sac a poche ma alla fine il risultatoc’è stato soprattutto nel gusto. Se qualcuno pensava che non avrei messo lecastagne nell’impasto, beh, non mi conosce abbastanza.
Zucchero avelo 105 g di
Burro a18°-20°C 208 g di
Farina deboleW 130/150200 g di
Farina dicastagne 50g di
Uova intere a20-22°C 62,5 g di (circa un uovo e un tuorlo)
Per ladecorazione
Cioccolatofondente 100 g
Granella dinoci 3 cucchiai
Preparazione
Mescolare o montare leggermente con la frusta la materia grassa con sale earomi. Unire lo zucchero e montare leggermente la massa. Aggiungere poco pervolta le uova. Inserire in più volte le farine mescolate e ben setacciateelavorare fino a completo assorbimento.

Inserirel’impasto in un sac a poche con bocchetta e disegnare sulla teglia ricoperta dicarta da forno la forma desiderata (ferri di cavallo per me). Infornare a 180°Cper circa 15 minuti. Lasciar raffreddare. Sciglioere a bagnomaria il cioccolatoe intingere uno ad uno i biscotti, scuotendoli dall’eccesso di cioccolato efacendoli rapprendere su una griglia. Spolverare subito con la granella.


Con questa ricetta partecipo alla sfida numero 56 dell’ MTChallenge 

7 commenti

Daniela Aprile 23, 2016 - 9:01 am

Ciao Annarita! Che bello scoprire un blog così vicino a dove vivo! Io sono milanese, ma per amore da qualche anno abito in Versilia. Complimenti per le belle ricette e le splendide foto! La frolla montata non ho mai provato a farla, ma questi tuoi biscotti mi tentano… Amo il sapore della farina di castagne! A presto, Daniela

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Daniela B. Aprile 23, 2016 - 9:30 pm

Se questo è stato il tuo primo tentativo di frolla montata, devo veramente farti i complimenti, sono venuti benissimo e sono stupendi. Il cioccolato, la castagna e le noci completano il sapore di un'ottima base.
Bravissima davvero!!

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ilaria lotti Aprile 27, 2016 - 2:20 pm

mi capita di usare ogni tanto la farina di castagne in aggiunta ad altre farine x la preparazione dei digestive senza burro, e il profumo che ne esce è strepitoso! quindi riesco perfettamente ad immaginare la bontà di questi tuoi capolavori!

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Alessandra Gennaro Aprile 28, 2016 - 8:59 am

Senti: lo scaldamerendine ce l'ho ancora adesso- e se mi metto a cercare spunta pure la collezione dei giochini nelle scatole dei fiammiferi, per i quali io, all'epoca universitaria ventenne, ero capace di far piangere i bambini dell'asilo, "perchè il pacco è mio e ci sono arrivata prima". Mia madre si vergogna ancora adesso 🙂
Però,, questi biscotti li avrei anteposti a tutto…

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ilaria lotti Aprile 28, 2016 - 9:31 am

mi capita di usare ogni tanto la farina di castagne in aggiunta ad altre
farine x la preparazione dei digestive senza burro, e il profumo che ne
esce è strepitoso! quindi riesco perfettamente ad immaginare la bontà di
questi tuoi capolavori!

Rispondi
Unknown Gennaio 29, 2018 - 12:10 pm

Strepitosi ma in cottura si allargano quindi appiattendosi …perché ?? Ciao Cinzia

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Annarita Rossi Gennaio 31, 2018 - 11:40 am

Un pochino è normale, prova a mettere in frigo la teglia prima di infornare.

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