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“Corri papà, stasera c’è Paul Newman, Paul Newman, Paul Newman”. Rivedo me stessa bambina, in preda a una strana euforia, correre dal salotto allacucina cercando di attirare l’attenzione di mio padre. La signorina buonaseraaveva appena presentato il film e io ero già in preda ad un entusiasmoincontenibile, io e papà a goderci un film di Paul Newman, il nostro attorepreferito, mi pareva la più bella serata che mai potessi sognare. Lui,che somigliava a mio papà (non il contrario), con quei due occhi azzurri dovepotevi perderti, me lo facevano vedere come un semidio e poco importava cherecitasse ne La gatta sul tetto che scotta o in Lassù qualcuno mi ama, era PaulNewman e tanto bastava.
Negli anni ho potuto apprezzare il suo esserenaturalmente sexi, quasi senza sforzo, senza una vera volontà di esserlo, hoamato il suo sguardo, il suo sorriso, il fisico prestante e il suo essere un marito fedele (“Perché dovrei uscire amangiare un hamburger quando a casa ho un bel filetto?) deditoalla famiglia, ho scoperto l’uomo dietrol’attore e l’amore si è fatto venerazione. Un uomo così non invecchia, nonmuore, si fa mito.
Se penso a lui, ho in mente solo i suoi occhi magnetici,tanto belli e profondi da essere ipnotici persino nelle foto in bianco e nero.E’ ai suoi occhi blu che ho pensato quando, quella cinefila un po’ matta dellaSusy May ha proposto un tiramisù dedicato ad un film o a un’icona sexi delcinema per la sfida dell’MTC.
In particolare, ho pensato a La lunga estate calda dove, Paul, è un ragazzoche vagabonda nel sud degli Stati Uniti accompagnato da una immeritata fama dipiromane. Trova lavoro presso un dispotico proprietario terriero interpretatoda Orson Welles, nel quale suscita simpatie tali da far ingelosire i figli, il nevrotico Jody (Anthony Franciosa) e l’altezzosa Clara (Joanne Woodwardsua moglie nella vita). Clara finirà per innamorarsi (e come non potrebbe) delnuovo venuto.
A lui, un uomo vero che non aveva bisogno di farsi lesopracciglia ad ali gabbiano, o depilarsi il petto per essere sexi, a lui a cuibastava mostrarsi al naturale per avere schiere di ragazze in estasi, che non correva in palestra a gonfiarsi ibicipiti o a farsi tatuare frasi da bacio perugina in giapponese sul corpo, a lui che eravero e sexi da paura. L’ho visto come in sogno, a petto nudo come nel film, con lacicca in mano e un bicchiere di bourbon nell’altra, spettinato, un pò sudato e sensuale mentre ti regala uno sguardo trasognato con i suoi occhi blu. Così vuole essere il mio tiramisù.
Mascarpone 500g
Uova 4
Zucchero 4 cucchiai
Savoiardi al tabacco 400g
Caffè amaro 5 tazzine
Cacao amaro q.b.
Uova 4
Zucchero 4 cucchiai
Savoiardi al tabacco 400g
Caffè amaro 5 tazzine
Cacao amaro q.b.
Whisky 3 cucchiai + 3 cucchiaini
Gelatina al whisky
Diavolini azzurri
Per i Savoiardi al tabacco (ricetta base di Leonardo di Carlo)
Albumi 360 g
Zuccherosemolato 300 g
Tuorli 240 g
Farinasetacciata 300 g
Tabacco dapipa 6 g
Scorzagrattugiata di limone 4 g
Sale fino 2g
Zucchero alvelo ben setacciato per lo spolvero
La sera prima mettere a bagno in 3 cucchiai d’acqua iltabacco. Montare a leggera schiuma gli albumi quindi aggiungere lo zuccherosemolato con il sale fino ad ottenere una meringa soda e lucida. Mescolare benei tuorli con una frusta e unire tre cucchiaini di acqua di tabacco e unirlidelicatamente alla meringa. Unire la scorza di limone e la farina setacciata inpiù riprese. Con un sac à poche con beccuccio liscio e rotondo distribuire isavoiardi in modo omogeneo distanziati l’uno dall’altro su una teglia ricopertadi carta da forno e spolverizzarli di zucchero a velo abbondante. Far riposare10 minuti. Ripetere lo spolvero con tanto zucchero a velo poi bagnarsi le dita efar colare gocce d’acqua sui biscotti in modo da creare tante piccole bollicinesulla superficie dei savoiardi. Infornare in forno caldo a 180°C fino acompleta doratura. Non staccare i savoiardi dalla carta finché non sarannocompletamente freddi.
Per la gelatina diwhisky
Zucchero 50 g
Acqua 100
Gelatina 3 fogli
Whisky 30 ml
Mettere in acqua fredda 3 fogli di gelatina. In unpentolino bollire l’acqua e 30 ml di whisky con 50 g di zucchero per treminuti. Togliere dal fuoco, aspettare un paio di minuti poi aggiungere i foglidi gelatina ben strizzati.
Per il tiramisù
Dividere i tuorli dall’albume, aggiungere lo zucchero ai tuorli emescolarli bene con l’aiuto di fruste elettriche. Se si desidera pastorizzare ituorli come ho fatto io per questa ricetta consiglio di leggere questo post, sepreferite farlo anche con gli albumi consiglio questo.
Unire il mascarpone e mescolare ancora fino ad ottenere un composto liscio edenso. Aggiungere 3 cucchiai di whisky e mescolare.
Montare i bianchi a neve ferma e poi incorporarli alla crema di mascarpone. Fareil caffè e lasciarlo intiepidire.
Inzuppare i savoiardi uno alla volta nel caffè e sistemarli in un contenitore,versarci sopra la crema di mascarpone, una spolverata di cacao amaro, uncucchiaino di whisky e la gelatina di whisky tagliata a dadini.
Proseguire facendo uno strato dopo l’altro fino ad esaurimento degliingredienti. Finire con i diavolini color occhi di Paul Newman.
Unire il mascarpone e mescolare ancora fino ad ottenere un composto liscio edenso. Aggiungere 3 cucchiai di whisky e mescolare.
Montare i bianchi a neve ferma e poi incorporarli alla crema di mascarpone. Fareil caffè e lasciarlo intiepidire.
Inzuppare i savoiardi uno alla volta nel caffè e sistemarli in un contenitore,versarci sopra la crema di mascarpone, una spolverata di cacao amaro, uncucchiaino di whisky e la gelatina di whisky tagliata a dadini.
Proseguire facendo uno strato dopo l’altro fino ad esaurimento degliingredienti. Finire con i diavolini color occhi di Paul Newman.
Note: il sapore del tabacco nei savoiardi si sente appena, per un effetto strong aumentare le dosi. Nell’insieme il tiramisù è poco dolce e ha un sapore deciso da uomini (e donne) veri. Ringrazio gli uomini di casa per aver pazientemente separato i diavolini azzurri da una confezione multicolor.
Con questa ricetta partecipo alla sfida n. 61 di MTChallenge
28 commenti
Wow! Gran classe e gran livello cara Annarita! E concordo sul gran figo di Paul Newman! Ciaoooo
Grazie, per me è bello da impazzire.
Sarò vecchio stampo, ma anche per me lo sguardo di Paul tramortisce !
E l' idea dei savoiardi al tabacco la trovo davvero grandiosa ed in perfetta linea con tutto il tuo signor Tiramisù .
Grazie, l'idea era proprio quella di fare un tributo all'uomo vero, dentro e fuori, magari con una cicca in bocca e un bicchiere di whisky ma con uno sguardo da stenderti e un cuore d'oro. Per chi non lo sapesse è stato lui ha inaugurare il Dynamo Camp vicino Pistoia, versione italiana di una serie di Camp nati proprio da una sua idea.
Paul è unico, dici bene, sexy senza volerlo e splendida persona come splendida e unica è la tua interpretazione da ola!!!
Grazie Galliti, lo sapevo che non eri immune dal fascino del Paul.
Vuoi mettere però il tuo Dario occhi castani? Io farei carte false x avere 8 anni e innamorarmi di uno così, altro che Paul Newman. Inizio dai savoiardi, la ricetta di Di Carlo l'ho usata anche io, vengono benissimo, l'aggiunta dell'acqua di infusione del tabacco la trovo fantastica, poi io anno il profumo del tabacco da pipa. Bella l'idea di inserire i dadini di gelatina al whisky, la proverò, già la pregusto. Appena ho visto il colore del tuo tiramisù mi sono detta "adesso penseranno che in Garfagnana ci siamo fatti flebo di blu curaçao", ma poi ho letto il post e ho tirato un sospiro di sollievo, per non essermi giocata completamente la reputazione. Brava.
Il mio Dario ha gli occhi verdi cara e è il più bello del mondo, questo non si discute 😛 ma Paul, occhi blu come mio papà, non potevo che venerarlo. Per la tua reputazione invece è un altro discorso, tutti ti hanno conosciuta come mammina premurosa e invece non sapevano che, mollate le bambine, ti scateni. E meno male direi! Un bacione
Annarita, scelta fantastica sia per Paul, sia per quel meraviglioso tiramisù… Molto maschio, e perfettamente in linea con il personaggio! Come sempre, sei bravissima!
Grazie Aurelia, sapevo che mi avresti capito.
Una bellezza maschia e verace, quella di Paul Newman! Quella foto a torso nudo avrà fatto sussultare più di una anche oggi, mi sa 😉
Comunque quei savoiardi al tabacco e quella Gelatina al whisky a me han fatto capitolare, forse persino più dei suoi occhi blu!
Tiramisù strong per persone autentiche e toste, così lo volevo e il fatto che gran parte me lo sia scofanato non fa di me una tosta ma una golosa senza fine.
i savoiardi al tabacco… sono rimasta con la bocca spalancata!!
Fantastico tiramisù proprio come Paul Newman
Io che il tabacco lo odio se fumato, nel piatto non è dispiaciuto.
gusti originali sia nel biscotto al sentore di tabacco che nella crema…la gelatina al whisky…davvero notevole…tutto di alto livello!! come del resto la tua fonte d'ispirazione…. benedetti li bonazzi 🙂
Grazie Ilaria, questo mese in MTC ce ne sono di bonazzi! Un bacio
Che dire, e chi resiste ai suoi occhi…ma anche al tiramisu che gola!
:))))
Ti sei ispirata davvero ad un mito del cinema! Quegli occhi sono una vera ispirazione, lo ammetto anche da maschietto ed hai interpretato alla grande questa sfida!
Fabio
Uomo vero era, fuori e dentro. Con 2 occhi così poi, poteva dirti qualsiasi cosa, gli avresti perdonato tutto.
Quando si dice classe ! Ai miei tempi le ragazze si dividevano fra quelle che amavano lui e quelle che erano del clan Redford…che tempi ! Concordo con te, lui non ci fa, lo è senza saperlo né volerlo ed è il suo essere normale a renderlo così sexy ed affascinante…a un certo tipo di donne piacciono i maschietti rassicuranti !
poi c'erano quelle della par condicio… ai tempi della stangata non sapevo piu' dove guardare 🙂
Allora, come dicevo su, da ragazza ero piu' per Redford. Ma da bambina, ero come te: Paul era Paul e non c'era nessuno che potesse resistergli. Credo che dipendesse anche dal fatto che fosse un attore molto amato anche da mio appa': i film che citi li ho visti e rivisti con lui e ogni volta erano apprezzamenti su queste grandi recitazioni, questi grandi affreschi della vita americana, questi personaggi cosi ben delineati, sempre, ogni volta, senza che lui perdesse l'inconfondibilita' dei suoi tratti e della sua personalita'. Per me e' stato l'esempio di come si possa essere belli da paura, restarlo mentre si recita- e non per questo perdere di credibilita', qualsiasi personaggio si interpreti. Non so di quanti attori di oggi potrei dire la stessa cosa, per esempio. Ma hai ragone tu: qui ormai parliamo di miti.
Era difficilissimo, dedicare un Tiramisu a Paul Newmann senza finire in odiosi stereotipi, che oltretutto non lo avrebbero mai rappresentato. Ma tu, tanto per cambiare, ce l'hai fatta. E quei savoiardi al tabacco mi resteranno nel cuore. Quasi come lo sguardo di Paul 🙂
Tutti i papà pare fossero fan di Paul e pure le mamme. A me è sempre piaciuto, anche ora che ho riguardato tante foto mi dico che era proprio sexi da paura. Un tiramisù maschio che mi è piaciuto tanto salvo il fatto che l'ho mangiato quasi tutto io.
Lo ricordo benissimo ne ero innamorata..si ero piu grande di te e poi me li sono rivisti tutti una bellezza intrigante naturale e con splendidi occhi blu. Quand'ero bambina circa 6-7 anni (49-50) la mamma comprava Grandhotel e all'interno era dedicata una pagina con un immagine grande di un attore di quelli anni americano. Peccato lui non c'era altrimenti avrei dormito con lui sotto il cuscina con la pagina strappata 🙂 . Buono il tiramisù copiato e grazie e buona serata,
Grandhotel lo leggeva mia zia, che ricordi mi ha fatto venire in mente. Grazie.
Quando ho visto Paul Newman, un mito assoluto inside, mi sono chiesta "Ora voglio vedere Annarita come riesce a combinare con uno di questa portata?" Perchè farne un tiramisù all'altezza, non era facile! Poi ho visto il savoiardo al tabacco ed ho pensato: " la classe non è acqua … ", il Whisky, i diavolini azzurri (una ola per gli uomini di casa!!!) ed è lì che ho realizzato che hai una marcia in più!!! Troppo brava!!!
Paul Newman era mio nonno e per inteso anche per me era il bel Paul che assomigliava a mio nonno, vedi che abbiamo già trovato una cosa in comune?.
Paul è e rimarrà sempre un'icona sexy, raffinatissimo io l'ho amato nel primo film che ho visto "sulle ali della giovinezza" dove fa la parte di un giovane mantenuto….fu amore a prima vista! l'uomo perfetto!.
Questo tiramisù lo identifica pienamente, quella gelatina è seducente ed accattivante, con il tabacco è un'abbinamento riuscito.
Che altro aggiungere? che un tiramisù di questa portata andrebbe riproposto ad un certo raduno……..a buon intenditore poche parole.
Bacio.